Emillotron – parte 5

Update 20 Giu 2022 – All parts together and translated into English
https://hackaday.io/project/185954-use-yamaha-opl2-chip-with-esp8266-emillotron

Eccoci arrivati alla fine di questo esperimento. Da questa base costruirò il mio generatore di melodie casuali e rilassanti, probabilmente usando l’algoritmo descritto nel mio precedente articolo sull’intelligenza artificiale “musicale” a questo link: https://ficara.altervista.org/?p=4072

Ecco lo schema aggiornato:

Come vedete, ho aggiunto dei filtri sull’alimentazione, oltre al filtro passa-basso audio e al preamplificatore d’uscita. Alimentando tutto con il 5V della USB, il risultato è piuttosto buono, specie considerando quanto è “sporca”, normalmente, l’alimentazione a 5V proveniente da un PC o da un carica-batterie telefonico. Altra nota: ho cambiato il quarzo, portandolo dall’originale 3.58MHz a 4MHz. La ragione è semplice: mi serve il 3.58 per un altro progetto e ne ho solo uno! Di 4MHz, invece, ne ho diversi. Nessuna preoccupazione: le tabelle per generare le note sono adattate a questa frequenza di quarzo (anche nel firmware precedente). La resistenza da 4.7Ohm che fa da filtro al DAC, non provoca una gran caduta di tensione. Sul datasheet c’è scritto che l’assorbimento max del DAC è di 6mA, quindi la caduta max è di circa 0.03V, accettabilissima. Il filtro di alimentazione per la parte analogica è in pratica un amplificatore di capacità e ha un ottimo effetto, pur essendo molto semplice.

Ecco il prototipo aggiornato:

Concludo e spero che questo mio lavoro possa essere utile a chi ama costruire le cose con le proprie mani. Ci vediamo al prossimo progetto, ciao.